Gli Urovermi sono degli antichi esseri che portarono gli insetti alla schiavitù.[1] Erano più grandi persino di Bardoon ma possedevano meno arti. Avevano la capacità della preveggenza, quindi potevano vedere il futuro in qualche modo.[2] Uno di loro morì nelle Frontiere del Reame, reincarnandosi poi nel Re Pallido.[3] Anche una Tavola della Lore nelle Caverne Fungine parla della preveggenza che il Re possedeva.[4]
C'è un riferimento ad un'altro essere chiamato Uroverme Nero nella nota del Diario del Difensore Bianco.[5] Nonostante abbia il termine "Uroverme" nel nome, è sconosciuto se ciò sia legato con la razza degli Urovermi o no.
Ad un certo punto, tutti gli Urovermi morirono o vennero esiliati al di fuori di Nidosacro.[6]
Carapace Abbandonato[]
Il vecchio corpo del Re Pallido, dotato di una dentatura e di mascelle simili alla corona appuntita del Re. La cenere che cade nelle Frontiere del Reame prende origine dai pezzi di pelle del Carapace che si sta decomponendo.[7] All'interno dell'enorme creatura morta risiede il Marchio del Re, che può essere acquisito dal Cavaliere, marchiandolo così come nuovo Re di Nidosacro.
Riferimenti
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