Questo posto cinereo è la tomba dell'Uroverme. Si dice sia venuto qui per morire. Ma cos'è la morte per quell'antica creatura? Più una trasformazione, io credo.
Questo reame decaduto è il prodotto dell'essere nato da quell'evento.
|
La parte più orientale di Nidosacro, un dirupo costantemente ricoperto da una coltre di cenere bianca. [1]
Descrizione[]
I vari crepacci che compongono le frontiere del reame sono attraversati da forti venti e sono coperti da una constante pioggia di cenere. La vegetazione è scarsa, eccetto per le grandi radici bianche che escono dalle pareti e le piante incolori che crescono ovunque. Il resto delle caverne sono composte da rocce e gusci fossilizzati
La parte centrale è un'enorme voragine in cui cadono i corpi dei guerrieri del Colosseo dei Folli, che si trova nella parte nord delle Frontiere, sempre a nord sarà possible incontrare Bardoon; sul fondo della voragine invece si raccoglie un lago di acido.
Nella parte est dell'area, nascosto dietro un Cancello d'Ombra, sarà possibile affrontare il Guerriero dei Sogni Markoth.
Il Maestro dell'Aculeo Oro si trova alla fine di un passaggio più a sud, da cui sarà possibile acquistare l'Attacco Saetta. Rompere un pavimento fragile vicino alla sua capanna condurrà all'amuleto Attacco Rapido, al deposito di Geo più grande del gioco e alla tavola della lore che dà istruzioni su come completare la missione del Signor Fungo.
Nella parte est sarà possibile affrontare Hornet per la seconda volta, sconfiggerla permetterà l'accesso al Carapace abbandonato, da dove sarà possibile ottenere il Marchio del Re.
La parte più a sud è inizialmente bloccata, per accedervi sarà necessario arrivare dall'Antico Bacino usando il Tram. In quest'area vi è l'accesso per l'Alveare
Lore[]
Le Frontiere del Reame sono il punto d'arrivo del Re Pallido quando era ancora un'Uroverme, prima della fondazione del regno.[2] Sempre in quest'area il Re si liberò del suo guscio e si trasformò nella sua forma più piccola,[3] adesso i resti in decomposizione del suo corpo formano la pioggia di cenere delle Frontiere.[4] Dopo la formazione di Nidosacro e la costruzione della Città delle Lacrime gli abitanti sembrarono esitanti nel costruire nelle frontiere, tenuti lontano da qualcosa.[5]
Ad un certo punto il Colosseo dei Folli venne costruito nel guscio di un'antico insetto che era morto in cima al dirupo,[6] e ancora oggi attira guerrieri da ogni parte per combattere nella sua arena.[7]
Come accedervi[]
Quest'area possiede due accessi: il primo si trova nella parte inferiore della Stazione del Re, nella fermata allagata a destra, mentre il secondo richiede prendere il tram dall'Antico Bacino e dirigersi verso ovest.
Attacco Saetta
|
Attacco Rapido
|
Larva x 2
|
Radice Sussurrante 51 Essenze |
Diario del Viaggiatore x 3
|
Idolo del Re x 1
|
Deposito di Geo x 12 |
Totem delle Anime x 7
|
Uovo Rancido x 1 ottenuto dall'Ovograno |
Bozzolo di Sangue Vitale x 1 contiene 3 Semi Vitali |
Sotto-Area: Carapace Abbandonato[]
Il gigantesco carapace di un Uroverme ormai deceduto da tempo immemore. La sua pelle continua a produrre della candida cenere bianca che cade ininterrottamente nelle Frontiere del Reame, come fosse neve. Qui è dove si affronta Hornet ed il luogo dove si acquisisce il Marchio del Re.
Ambiente Speciale[]
Deposito di Geo Gigante[]
Vicino alla capanna del Maestro d'Aculeo, si può trovare l'entrata per un passaggio che porta verso il basso e oltre il confine delle Frontiere stesse. Alla fine del lungo percorso, giusto occupato da un paio di Saltatori e null'altro, vi è il più grande Deposito di Geo di tutta Nidosacro. Da aggiungere anche che a metà di questo percorso, si trova una piccola stanza ricoperta dai funghi. In questa stanza è presente una Tavola della Lore che dà consigli fondamentali per la riuscita della missione del Signor Fungo. L'unico modo per decifrarla è avere il Fungo Spora equipaggiato.
Galleria
Curiosità[]
- All'inizo dello sviluppo del gioco le Frontiere del Reame erano parte di Nidoscuro; che fu diviso un due parti dopo la rimozione della Foresta di Ossa. La parte est venne mossa nella parte inferiore della mappa e divenne le Frontiere del Reame.[8] Ciò è ancora visibile nei file per quest'area, che iniziano con "Deepnest_East".
Riferimenti
|