Li hai incontrati, i miei pari di una volta? Sono loro quelli là fuori, i loro corpi sono gusci senza cervello che vagano per le strade. E io sono qui, ancora viva, a ridere della patetica fine che hanno fatto.
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Emilitia L'Eterna è un PNG in Hollow Knight. La sua stanza provvede una scorciatoia tra la Città delle Lacrime e il lato orientale delle Idrovie Reali.
Lore[]
Di Emilitia si sa solo che era una rinomata membra della casta aristocratica di Nidosacro, ma fu allontanata dai suoi simili per motivi sconosciuti ad un certo punto. Mentre il resto della casta aristocratica di Nidosacro è morta e i loro cadaveri vagano senza una meta nella Città delle Lacrime, Emilitia è riuscita a sopravvivere.[2] Questo infatti le ha portato grande gioia, continuando a ridere costantemente tra se e se nella sua stanza.[3]
Durante gli Eventi di Hollow Knight[]
Durante l'esplorazione nelle Idrovie Reali, Il Cavaliere trova un passaggio che porta ad una casa nella Città delle Lacrime che collega le Idrovie e la Città stessa.
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Il Cavaliere può offrirle un Fiore Delicato, ma lei non desidera tali doni e lo rifiuta, dicendo che l'aura luminosa di quel fiore è niente in confronto alla luce del Re Pallido.
Dialoghi[]
Primo incontro | Ah, che sorpresa! Non ricevo spesso visite. E' passato così tanto tempo. Anni interi, direi! Spero solo la mia cortesia non mi abbia abbandonato. Ha senza dubbio percepito la mia opulenza. E hai ben ragione, sono rinomata nell'alta società di Nidosacro. ...Beh, lo ero... una volta, fin quando quegli idioti non mi hanno scacciato. Li hai incontrati, i miei pari di una volta? Sono loro quelli là fuori, i loro corpi sono gusci senza cervello che vagano per le strade. E io sono qui, ancora viva, a ridere della patetica fine che hanno fatto. Ahh, sono così felice. Il destino può essere una cosa straordinaria. |
Ascoltando di nuovo | Ahh, è così bella la vita... |
Ritornando | In passato non mi sarei mai abbassata a parlare con uno come te, ma ora gli altri membri della mia casta sono fantasticamente morti. Se non ti avessi dato il benvenuto, non avrei mai avuto qualcuno con cui condividere la mia gioia. |
Dopo aver acquisito il Marchio del Re | Oh... mmm... Possibile? Sei tornato, infine? No. No... Oh, ti chiedo scusa! Per un momento, mi era sembrato ci fosse qualcosa di diverso in te. Mi eri sembrato... regale. Lo so, è sciocco. E' chiaro che non hai sangue nobile nelle vene, visto che te ne vai in giro con vestiti sporchi e laceri. |
Usando l'Aculeo dei Sogni | Oh, senza dubbio questo qui morirà per mano delle guardie cittadine. Sopravvivrò anche a te, piccola larva, come sono sopravvissuta a tutti gli altri. |
Consegnando il Fiore Delicato | Che esemplare curioso! Ha! Ma perfino la sua pura aura non è all'altezza della luce del nostro caro Re. Tieniti il tuo fiore striminzito, insetto. Ne ho già abbastanza di cui occuparmi, e di certo converrai che i miei sono molto più belli. |
Luogo[]
Emilita può essere incontrata solo tramite una fessura che si trova in una zona del Bosco di Isma nelle idrovie. Una volta dentro la stanza si può sbloccare una leva che apre la porta per la Città delle Lacrime.
Galleria
Riferimenti
- ↑ La voce di Emilitia
- ↑ Emilitia: "Ha senza dubbio percepito la mia opulenza. E hai ben ragione, sono rinomata nell'alta società di Nidosacro. ...Beh, lo ero... una volta, fin quando quegli idioti non mi hanno scacciato."
- ↑ Emilitia: "Ahh, sono così felice. Il destino può essere una cosa straordinaria."