Per il PNG, vedi Cercatrice di Dei.
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Le lande di Nidosacro ospitano varie razze di strane creature senzienti. Queste hanno costituito le loro culture e tribù insieme o in disparte ai territori sottostanti al dominio del Re Pallido.
Tavola dei Contenuti
Api • Cercatori di Dei • Folli • La Compagnia di Grimm • Maranidi • Sciamani Lumaca • Studiosi del Sacrario delle Anime • Tribù dei Funghi • Tribù delle Falene • Tribù dei Muschiosi • Tribù delle Mantidi • Tribù dei Ragni
I Cercatori di Dei sono un gruppo nomade di insetti mascherati alla continua ricerca di dei, esseri riveriti per la loro forza e i loro poteri.[1] Possiedono la capacità mentale di sintonizzarsi con gli altri esseri viventi, facendoli ascendere ad uno stato superiore.[2] Condividono una mente collettiva[3][4] ed esistono solo come esseri composti da Essenze, ma con una sola eccezione. Questa Cercatrice di Dei in particolare trasporta nella propria mente tutta la tribù, la quale vive nel reame del sogno della Casa degli Dei, un olimpo diviso in vari Pantheon dove gli dei possono incontrarsi e, addirittura, combattere.
I Cercatori di Dei nacquero in un luogo privo di vita, la Landa delle Tempeste. I loro dei sparirono, forse morirono, forse li abbandonarono.[5] Lo sconforto dato da una tale perdita ha portato i Cercatori a viaggiare alla ricerca di nuovi dei da venerare.[6] Ad un certo punto, i Cercatori di Dei presero una decisione: scelsero uno di loro e le fecero indossare uno speciale tipo di maschera, un potente congegno dalle abilità magiche che viene tramandato da un Cercatore all'altro.[5] Questo passaggio permise ai Cercatori di unirsi nella mente di una singola Cercatrice, la quale sostiene la Casa degli Dei tramite i suoi pensieri. Costruirono anche un temporaneo dispositivo di sintonizzazione per riuscire a captare la risonanza di potenti creature in lande distanti. Questo dispositivo li guidò attraverso il loro viaggio.[7]
La Cercatrice finì a Nidosacro, seguendo il forte segnale emesso dai resti dell'energia del Re Pallido.[8] Ma, al suo arrivo, scoprì che il Re era scomparso e gli Esseri Superiori di quel regno non si facevano sentire, sperando quindi di potersi sintonizzare con lo Splendore.[9] La Cercatrice, usando il dispositivo, sintonizzò nella Casa degli Dei le creature più forti e potenti del regno.[10] Qui, all'interno della Casa, i Cercatori osservano le battaglie all'interno dei Pantheon. Tramite ogni battaglia, i Cercatori cercano di ascendere e di mettersi in comunione con creature sempre più potenti fino a raggiungere lo Splendore, il presunto "Dio degli Dei".[9]
La Cercatrice, a un certo punto, fu costretta ad ibernare il proprio corpo in un sarcofago, per motivi sconosciuti. Ciò costrinse il suo corpo fisico a subire una metamorfosi.[11] Il bozzolo-sarcofago finì nelle Idrovie Reali, più precisamente nella Fossa dei Rifiuti. Il Cavaliere la trova ed entra nella Casa degli Dei per prendere parte a questo rituale, anche se la Cercatrice lo ritiene una creatura indegna. Una volta sconfitto il Ricettacolo Puro, questo permette allo Splendore di sintonizzarsi nella Casa degli Dei e ascendere a un livello superiore. Se il Cavaliere riesce a battere lo Splendore Assoluto, ascenderà unendosi al Vuoto e ottenendo la concentrazione.[12] Questa oscura entità metterà una parola fine allo Splendore, a tutta la tribù dei Cercatori e alla Cercatrice stessa.
Cercatori[]
Oltre la Cercatrice di Dei, ci sono altre Cercatori che possono essere trovati sparsi per tutta la Casa degli Dei e negli sfondi delle arene dove vengono affrontati i Boss nei Pantheon.
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Galleria
Riferimenti
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